E' solo questione di centimetri. . .
ricordiamocelo SQUADRA

lunedì 26 gennaio 2009

commento Virtus-Fulgor

Commento della partita Fulgor-Virtus

Scritto da:Corra

DOMENICA 18 GENNAIO 2009

FULGOR FANO – BCC GIBAM FANO A 3-2 (25-20; 13-25; 25-22; 23-25; 15-11)

FULGOR FANO – Aiudi, Camilloni, Chiarucci ©, Cini, Galanti, Lanari, Tallevi, Sordoni (L). All. Mattioli


BCC GIBAM FANO A – Bartolini, Cennerilli, Coraducci ©, Malatesta, Mazza, Pedini, Properzi, Sorcinelli, Uguccioni, Cagli (L). All. Lucarelli


Arbitro: Mazzoli

E finalmente dopo una settimana di duro lavoro siamo arrivate a questa partita, cariche ma soprattutto speranzose di vincere, e di passare il turno.

Comincia la partita con un netto svantaggio di sette punti siamo quindi sul 9-2, perchè in questi primi punti abbiamo fatto fatica ad entrare subito in partita, ed il risultato si è visto, ma la voglia di vincere e la grinta ci hanno permesso di continuare a giocare punto su punto e di arrivare a venti, purtroppo , sono state le avversarie a concluderne 25…

Nel secondo set, partiamo già consapevoli che ci aspettava un set molto duro e tirato, ma alla nostra portata. Cominciamo subito bene, pronte a dare tutto quel che si poteva per dei centimetri che ci avvicinassero alla vittoria.

E così è stato, la nostra carica la determinazione che abbiamo tirato fuori finalmente dopo molto tempo ci è servita per concludere il set, lasciando le avversarie a 13.

Nel terzo invece siamo partite bene e sempre in vantaggio, poi sul 15-18 per noi ospiti un calo di “attenzione” ci ha fregato e ha permesso le avversarie di andare avanti e di concluderlo, sto set.

Nel quarto siamo noi invece a fare il “recuperone”infatti sono le avversarie ad arrivare a 18-15 per loro ma poi con una tenacia forse già dimostrata in partita arriviamo a chiudere il set 25-23

Il quito set invece ci vede partire molto bene con un vantaggio di 3 punti(5-2 per noi), come nel 3° set incapaci di tenere il vantaggio si cambia campo che siamo sul 8-6 per le altre, ma si continua a giocare fino all’undici pari, e li, un attacco dell’Engy fuori contestatissssimo sia da noi che dal pubblico(ricordiamo il padre della Megghy per il grande tifo che ha fatto…J).

Poi un altro attacco della Mazzina che viene segnato fuori, ma in realtà, diciamocelo, era dentro di brutto…(dov’ero io? Perché non ho protestato??)

Da li in poi il, caos…

Non buttiamo giù un attacco, pallonetti che rimangono nelle mani o in faccia agli avversari, n’alzata staccata e quindi un attacco sbagliato…insomma s’è capito che in questi ultimi quattro punti ce n’è per tutti, l’ultima ricezione segna la fine della partita.

Dobbiamo segnalare che il nostro muro che fin’ora aveva qualche lacuna ha fatto furore! Più di una volta gliel’abbiamo stampata quella pallaJ…, veramente complimenti al muro molto compatto di quella partita. Inoltre dobbiamo sottolineare anche il grande lavoro in difesa (forza il nostro libero=Ary) sia da parte del libero sia da parte di tutte noi, perchè LA DIFESA è TUTTA IN TESTA, SE LA VUOI FARE LA FAI SE NO NO! E noi l’abbiamo fatta bene…per quanto riguarda la battuta…mah se po’ fare di meglio, l’alzata……..

Finisce così per noi il campionato U16, con la partita contro la Fulgor e una fantastica cena sostanziosaJ

A mio parere è stata una bella partita, giocata fino in fondo (o quasi) combattuta.

Abbiamo provato tutte a fare il leader, della squadra ma prima di tutto di noi stesse ed abbiamo visto con i nostri occhi, testato sulla nostra pelle e con il nostro gioco che ruscire a dare una carica alla squadra e riuscire a risalire e a continuare a giocare dopo uno sbaglio è possibile, bisogna crederci gente, lo dicono in molti ma, pochi lo fanno…(noi comprese).

Ora che abbiamo capito com’è giocare grintose, con la voglia di giocare ma anche di vincere, provando a scuoterci (da sole o con l’aiuto delle altre)per riaffiorare dagli sbagli continueremo a fare così nel campionato di terza divisione e per i prossimi anni. Queste siamo noi, queste sono le ragazze che conosciamo, che hanno ambizioni e voglia di giocare, sempre a testa alta, al meglio che si può…

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martedì 20 gennaio 2009

Ottavi di under 16 femminile

DOMENICA 18 GENNAIO 2009
FULGOR FANO – BCC GIBAM FANO A 3-2 (25-20; 13-25; 25-22; 23-25; 15-11)

FULGOR FANO – Aiudi, Camilloni, Chiarucci ©, Cini, Galanti, Lanari, Tallevi, Sordoni (L). All. Mattioli

BCC GIBAM FANO A – Bartolini, Cennerilli, Coraducci ©, Malatesta, Mazza, Pedini, Properzi, Sorcinelli, Uguccioni, Cagli (L). All. Lucarelli

Arbitro: Mazzoli.

Fano – Si conclude l’avventura dell’under 16 femminile, che esce con onore dalla gara alla Dini Salavalai contro una buona Fulgor che approfitta della maggiore esperienza per far suo il match.
Gara che inizia con le ragazze ospiti leggermente impaurite dall’avversario che si porta avanti fino al 9 a 2. Paura che durante il set passa ma non basta per raggiungere la formazione casalinga che vince il set 25 a 20.
Secondo set che senza storie viene vinto dalla Virtus che “suona” le avversarie con un netto 25 a 13.
Nel terzo set la gara si riequilibra anche se a metà set la formazione di Lucarelli si trova avanti 18-15. Vantaggio che non basta per conquistare il set che con una buona serie di battute viene portato a casa dalla formazione di S.Orso.
Il quarto set è la fotocopia del terzo, però al contrario. Avanti con lo stesso risultato la Fulgor (18-15) non amministra il vantaggio e alla fine del set è la Virtus a sorridere per aver riportato di nuovo il risultato sulla parità.
Ultimo e decisivo set che vede partire bene le virtussine che si portano sul 5 a 2. Vantaggio come sempre mal gestito e si va al cambio campo con le avversarie in vantaggio 8 a 6. La gara viene ripresa dalle ragazze ospiti, fino al 11-11 quando un attacco del posto 4 ospite viene segnalato fuori dall’arbitro con netto disappunto del pubblico. Da lì in poi la paura riaffiora nelle ragazze che non riescono più a produrre un attacco e che subiscono la sfuriata finale delle ragazze allenate dalla Mattioli, che alla fine sono libere di festeggiare la vittoria in una gara tiratissima e sentitissima da entrambe le formazioni che vende spuntarla la squadra più maliziosa e con un po’ più di cattiveria sulle più inesperte ragazze virtussine che danno l’appuntamento al campionato di under 16 al prossimo anno, cercando di migliorare il risultato raggiunto in quest’annata che comunque non è tutta da buttare.
Comunque complimenti alla Fulgor e un’in bocca al lupo per il proseguo del loro campionato in under 16.
Ora c’è da pensare al campionato di 3^divisione secondo obbiettivo annuale delle nostre 94’ che inizierà il 12 febbraio in casa contro Giraldi Montemaggiore alle 21.15 a Cuccurano.

martedì 13 gennaio 2009

a te 0' CALABRONE...

l'essere k rotolandosi nel fondo della palestra...

anima i nostri blog e le nostre teste...(CONTENITORI DI SEGHE MENTALI...)

è UN pensiero costante nei nostri contenitori di seghe mentali....ci intacca le parti del ricordo e del ragionamento...

e ci fa credere di avere una maskera....PERLALTRO invisibile

A TE...O'CALABRONE (tutto...)

a te..te k hai reso la partita bella da morire

a te k hai reso la partita bella da morire

k riesci a render la pankina 1 immenso piacere...

a te k non stai in piedi mai e sei un po monco

a te k le zampe ti kiedon pietà

a te k non ti piaci mai e fai davvero skifo

a te k 6 la miglior cosa k ci sia successa...(sisla, engy, kikka, ari e la panki...)

k t muovi tt i gg...e non fai mai 1 passo...

A TE K SEI....SEMPLICEMENTE SEIII sostanza della partite a cagli....sostanza della partite a cagliiiiii

cosi...questa è la canzone x 'O CALABRONE...inventata da me sul momento con la base di a te...fan di jovanotti...non mi ammazzate se vedete la vostra canzone preferita trattata cosi e modificata x il nostro capro espiatorio O'CALABRONE...

. . . . . . TO BE CONTINUED. . . .

MA KI è 0'CALABRONE?

VE LO SPIEGO IO!

La data di o' calabrone risale al 13 maggio 08....le fantastike virtusine erano alla partita contro il fantomatico temibile cagli....e cosi...noi della panchina: sissi, angy, kikka,ary...si insomma difianco a noi oltre alla polvere k regnava nella palestra...ci si piazza davanti un esserino ino ino ino...k si cercava di rimettere inpiedi...si insomma era tipo una tartaruga k si gira e cerca di rigirarsi..no??? ok.........io la kikka l'angi, la sisly, e l'ariannini aiutavamo il povero essere ma siccome era monco...piu noi, con la carta dell' unica bottiglia d'acqua dell eng, lo giravamo piu lui ritornava storto con le zampe all' insù....

cosi io e la sissly...abbiamo deciso di dargli il nome da contadino da ranch americano(o meglio...TEXANO) con l'erba in bocca ...O'CALABRONE...e cosi è lui a cui addossiamo ogni colpa e ogni merito... (ai cioccolatini se qlcn di nostra conoscenza ha un CULO SFONDATO durante le partite...hemmmm)

ciao , ciao..commentate il post sul CAPRO ESPIATORIO dello squadrone...